
La truffa del sollecito di pagamento di bollette arretrate è ormai un evergreen che, come ogni cosa di successo, torna alla ribalta a cadenza regolare e lo fa colpendo in maniera massiccia.
La truffa è molto semplice e consiste nell'invio massivo di email di sollecito pagamento per bollette scadute con riferimento a contratti esistenti o esistiti.
L'email sembra arrivare dall'azienda fornitrice sia per l'aspetto che per l'email del mittente. Le informazioni contenute sono molto precise (ma false) e riportano i dati relativi a presunte bollette di almeno uno o due anni prima e relative ad un contratto spesso non più attivo (questo per aumentare la difficoltà dell'utente nel rintracciare la bolletta e il pagamento).
L'email della truffa delle bollette scadute
Come verificare se si tratta di una truffa
Sembra ovvio, ma meglio ribadirlo: prima di pagare qualsiasi sollecito sospetto, meglio chiamare il fornitore e verificare. Quasi sicuramente i solleciti che si riferiscono ad un periodo molto lontano nel tempo sono delle truffe in quanto i fornitori, quando gli utenti sono morosi, avvisano immediatamente con raccomandate di sollecito e procedono con l'interruzione del servizio in caso di mancato pagamento degli arretrati.
Commenti
Nessun commento
Sii il primo a scriverne uno!
Articoli correlati

Negli ultimi giorni, la Polizia Postale ha rilevato una nuova campagna di phishing attraverso SMS e e-mail. Come funziona e come difendersi

Attenzione ai falsi SMS ed email che sembrano inviati dall’INPS: ecco come riconoscere le truffe online e proteggere i tuoi dati personali e bancari.

Like, recensioni, piccoli compiti: quando il guadagno facile nasconde una truffa organizzata. Scopri cos'è e come difenderti.

La nuova truffa che sfrutta lo spoofing telefonico per rubare dati sensibili e deviare traffico telefonico su linee costose