L’allarme arriva da Federcontribuenti che segnala la presenza di numerosi tentativi di truffa ai danni di chi è interessato ad accedere all’ Ecobonus al 110% per effettuare lavori di riqualificazione energetica.
L’Ecobonus e il Sismabonus al 110% saranno attivi dal 1° luglio 2020 fino al 31 dicembre 2021 e saranno accessibili solo a chi dimostrerà di averne diritto.
1. Pratiche da 5.000 € per avviare la richiesta dell’Ecobonus al 110%
Trattandosi di un’occasione davvero molto seducente per tutti i proprietari di case con una bassa efficienza energetica, si è immediatamente scatenata la corsa al reperimento di informazioni per non farsi scappare la possibilità di accedervi. E sono già state segnalate proposte di avvio delle pratiche da parte di aziende o presunte tali. Chiunque proponga l’avvio della pratica Ecobonus facendo pagare il contribuente sta mettendo in atto una truffa.
2. False certificazioni APE
Dato che per ottenere gli sgravi fiscali promessi dall’Ecobonus 110% è necessario dimostrare che i lavori porteranno al miglioramento dell’efficienza energetica dell’immobile di almeno due classi energetiche, ecco comparire le offerte di Certificazioni APE online per dimostrarlo. Sono pratiche offerte da siti internet che ne promettono il rilascio in sole 48 ore e senza nessun sopralluogo, in totale inottemperanza della legge vigente.
L’APE infatti deve essere compilato esclusivamente da un professionista abilitato e iscritto all’apposito albo e solo a seguito di un sopralluogo presso l’immobile da certificare.
Trattandosi di pratiche non conformi alla legge vigente costano a chi le presenta sanzioni dai 2.000 ai 15.000 Euro per ogni dichiarazione mendace rilasciata oltre all’incriminazione per reato di truffa (art.640 c.p.)
Le certificazioni APE online non sono una novità, infatti circolano da quando questo tipo di documentazione è diventato obbligatorio in caso di compravendita e di affitto di un immobile. Quando il proprietario di un immobile allega un falso attestato al rogito di compravendita o al contratto di locazione commette sia un reato civile che penale per inadempimento contrattuale, che comporta la risoluzione del contratto, la restituzione delle somme già versate, il diritto al risarcimento del danno e un illecito penale, che si configura tra i reati di truffa.
3. Impianti fotovoltaici a scarso rendimento
Il mercato dei pannelli fotovoltaici offre prodotti di efficenza diversa e, ovviamente, di diverso prezzo. Solo gli impianti fotovoltaici altamente efficienti e installati da tecnici qualificati possono beneficiare degli incentivi. Bisogna quindi fare molta attenzione rivolgendosi solo a professionisti certificati perché Il rischio è quello di incorrere in un reato e dover pagare, oltre a una sanzione anche l’impianto e le spese legali.