Studenti universitari e giovani lavoratori fuori sede rappresentano un mercato molto fiorente nelle città universitarie, soprattutto quelle molto popolose, dove l’offerta è alta e, di conseguenza anche i prezzi.
Chi ha fretta di trovare casa, spesso si fa prendere dall’ansia e perde la giusta lucidità che permette di sventare truffe che possono costare tempo e denaro.

Ecco 6 consigli anti truffa per gli studenti e i lavoratori fuori sede che cercano una stanza o un appartamento in affitto:

  1. Esplora il quartiere
    Se non hai mai vissuto nella città in cui cerchi casa, la prima cosa da fare è passarci almeno due o tre giorni, passeggiando per i quartieri in cui stai pensando di andare a vivere, entrando nei bar e dando un’occhiata agli annunci appesi fuori dalle case e ai prezzi medi.
  2. Rivolgiti ai professionisti
    Se non hai conoscenza diretta delle persone che stanno affittando, rivolgiti alle agenzie che offrono questo tipo di servizio che possono garantire la serietà dell’annuncio e sono in grado di offrirti la consulenza che cerchi.
  3. Verifica la veridicità dell’annuncio
    I siti di annunci immobiliari, pur facendo di tutto per garantire all’utente la serietà degli annunci, possono essere truffati a loro volta da finte agenzie immobiliari e finti inserzionisti privati in cerca di vittime. Prima di contattare l’inserzionista, verifica sempre la sua reale esistenza e che i dati di contatto corrispondano a quelli pubblicati.
  4. Attenzione agli annunci senza foto o con foto da rivista di architettura
    Chi pubblica annunci “civetta” o non mette fotografie oppure ne ruba qualcuna da internet da annunci di case particolarmente belle. Meglio fare sempre una ricerca per immagini su internet per verificare che non appartengano ad altri immobili.
  5. Diffida di prezzi sotto la media della zona
    Gli annunci con prezzi molto bassi non sono quasi mai veritieri. Spesso l’inserzionista utilizza questo trucco per far comparire il suo annuncio in cima alla lista, ma più di frequente si tratta di vere e proprie truffe.
  6. Non pagare nessuna caparra prima della firma sul contratto
    Una delle truffe più comuni consiste nello sfruttamento della fretta di chi sta cercando casa, facendo credere che si tratta di un affare e che ci sono già molte altre persone interessate. Per garantirsi la consegna delle chiavi e la stipula del contratto si richiede al malcapitato il versamento di una parte della caparra che. Al ricevimento dell’accredito, il truffatore (e la casa) si dilegua.
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