Come funzionano le truffe sul Canone RAI

Come funzionano le truffe sul Canone RAI

Come tutti sanno, da luglio del 2016, il Canone RAI è compreso nelle bollette di fornitura elettrica. Una scelta che, oltre a contrastare gli evasori, doveva funzionare da scudo anche per le truffe, ma i truffatori sono molto creativi. Come funzionano le truffe sul Canone RAI Campagna phishing rimborso Canone RAI La truffa della falsa email dell’Agenzia delle Entrate con la comunicazione di un rimborso è stata segnalata da CERT-PA (Ente della Pubblica Amministrazione). Nell’email che ha raggiunto migliaia di italiani si comunica il riconoscimento di un parziale rimborso del canone RAI per un importo di € 14,90, per ottenere il quale si rimanda alla sottomissione di una richiesta sull’indirizzo web del sito dell’Agenzia delle Entrate che però nasconde un… Leggi di più

Attenzione al trojan che si nasconde nelle risposte alle tue email

Attenzione al trojan che si nasconde nelle risposte alle tue email

La nuova versione del trojan Emotet arriva nelle nostre caselle email nascondendosi nelle risposte a messaggi inviati da noi a contatti conosciuti, non viene individuato dai filtri antispam e antivirus e sta infettando i computer di migliaia di italiani. Una volta installatosi, cerca d’infettare i dispositivi dei contatti presenti in rubrica e può fare da ponte per ulteriori attacchi di ransomware che cifrano i documenti contenuti nel computer infetto e chiedono un riscatto in Bitcoin. Inoltre ruba le password e, quando eseguiamo bonifici bancari, è in grado di inserirsi nel processo e dirottare il denaro. Come funziona l’attacco di Emotet Nella nostra posta in arrivo compare un’email di risposta a una vecchia mail inviata da noi a un contatto conosciuto. Il contenuto dell’email… Leggi di più

Come difendersi dalle fatture elettroniche con malware in allegato

Come difendersi dalle fatture elettroniche con malware in allegato

È una variante del famoso Ursnif ed è in grado di trafugare le password salvate, intercettare digitazioni da tastiera e alterare la navigazione internet il malware che si sta diffondendo tramite e-mail contenenti un file Excel con falsi riferimenti a una falsa fattura elettronica. È importante sapere, inoltre, che le precedenti varianti del malware Ursnif sono ancora in circolazione e continuano a colpire essendo il contenuto dell’email è del tutto simile a quelle che normalmente accompagnano l’invio di una fattura elettronica. Come si presenta l’oggetto dell’email con malware: Doc. n   2392 Doc. n   5841 FATTURA/DOC 04/2019 I: FATTURA 130 Invio per posta elettronica modificare ricevuto il pagamento Conferma ordine Fattura differita () I: sollecito ft 169 I: sollecito ft 810 Il file excel… Leggi di più

Attenzione ai falsi accrediti su PostePay

Attenzione ai falsi accrediti su PostePay

La nuova truffa sta colpendo da settimane i titolari di carte ricaricabili PostePay. La Polizia Postale ha già ricevuto migliaia di segnalazioni da utenti che si sono visti arrivare questa comunicazione via email: “Abbiamo ricevuto una segnalazione di accredito di euro 134,25 da UFFICIO POSTALE 47. L’accredito è stato temporaneamente bloccato a causa dell incongruenza dei suoi dati, potrà ora verificare i suoi dati e al ricevimento di essi, entro 48 ore le accrediteremo la somma sul suo conto postale. Acceda al servizio accrediti online Poste.it e verifichi i suoi dati. Cordiali saluti, Poste Italiane”. Come per le numerose truffe di questa tipologia, anche in questo caso il messaggio riporta un link  da cliccare dove l’utente viene invitato ad inserire… Leggi di più

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