12 Nov, 2019 | Truffe Immobiliari |
Sembra una truffa complessa da mettere in piedi in modo credibile, ma il numero di persone truffate lo smentisce. Per avere successo, i truffatori si organizzano in gruppi dividendosi i compiti in modo da essere pronti nel più breve tempo possibile e poter agire senza destare sospetti. I truffatori immobiliari, dopo aver preso in affitto un appartamento o una casa, procedono falsificando i documenti di proprietà e lo vendono ad uno dei componenti della banda coinvolgendo un notaio. Così facendo il nuovo “proprietario”, entrato in possesso della casa, riesce a dare sufficienti garanzie dalla banca per farsi concedere un mutuo. La somma ottenuta viene divisa tra i membri della banda. Un altra truffa molto simile prevede l’esistenza di almeno due… Leggi di più
6 Nov, 2019 | Altre truffe |
Secondo i dati diffusi dal Ministero dell’Interno, le vittime di truffa tra chi ha più di 65 anni sono in forte aumento. Nel 2014 i caso registrati erano 14.461, ma nel 2016 il numero era già salito a 20.064. La truffa per un’anziano, oltre al danno economico che spesso comporta, rappresenta un evento psicologicamente difficile da superare con ripercussioni sulla qualità della vita quotidiana. Chi si sente in pericolo, tende a chiudersi compromettendo l’autonomia e la socializzazione. Ecco perché il Ministero dell’Interno lo scorso maggio ha stanziato 2 milioni di Euro da destinare alla prevenzione delle truffe sul territorio e le Regioni che hanno avuto accesso ai finanziamenti stanno organizzando campagne anti truffa per rendere sempre più consapevoli gli over 65 dei rischi… Leggi di più
5 Nov, 2019 | Truffe Automotive, Truffe Online |
La truffa delle assicurazioni false sta vivendo un vero e proprio boom, mietendo vittime in tutta Italia, soprattutto nelle regioni del sud, dove le polizze auto sono particolarmente costose e inducono gli automobilisti più sprovveduti a cadere del tranello delle Rc Auto false. La segnalazione arriva dall’Ivass (l’Istituto di vigilanza sulle imprese assicuratrici), che ha lanciato il primo allarme a ottobre, evidenziando l’aumento di frodi nel settore Rc auto. Nella maggior parte dei casi, si tratta di truffe online architettate da broker fasulli, sempre più bravi a costruire siti perfettamente credibili, con tanto di logo di una compagnia assicuratrice esistente (a sua volta vittima della frode), dati identificativi di un intermediario iscritto al Registro Unico degli Intermediari, tenuto dall’Ivass, ma del tutto estraneo… Leggi di più